capitolo IV
I GALEONI-CITTA'
Le Cail’hin invece,
esploratrici per natura e zingare per vocazione, sono diventate un popolo
ramingo che vive di commerci e di spettacoli itineranti, se non di pirateria e
furti, sempre con una propensione allo stile e alla grande spettacolarità. Le tre
navi galeone più grosse, casa e sede delle madri anziane (Thala’marek) a capo
delle Cail’hin, ospitano fino a 3.000 persone, con equipaggio misto seppur in
prevalenza Cail’hin.
A differenza infatti delle Koros’hin, le Cail’hin non
hanno problemi ad accettare i figli mezzosangue e i mariti di altre razze,
seppur essi devono dimostrare impegno e volontà. I galeoni più grandi sono tre
(uno per madre-anziana): i loro nomi sono Murena (serpente marino – Seybil‘màreki),
Corallo (in onore della perduta città - Nuleh’ral) e Abisso (Mare senza luce – Yllaisi’narmàreka).
Quest’ultimo merita un piccolo approfondimento. Dimora delle discendenti delle
antiche Koros’hin della città di Corallo, Abisso è la sede amministrativa del
governo Cail’hin (dove si riuniscono periodicamente le madri anziane): ospita
al suo interno uffici, diplomatici, strutture amministrative ed economiche,
oltre che sale congressi e il palazzo governativo.
Si dice inoltre che esso
ospiti la base operativa della Spina di Yldrath, ma anche se ciò
corrispondesse a verità nessuno lo ha mai dimostrato. Le altre navi-città sono più piccole (dalle
1.500 alle 2.000 persone) e al loro interno ospitano varie attività: circhi
itineranti, case da gioco, mercati e negozi artigianali, scuole di navigazione
famose in tutte le isole.
Altri navi sono al soldo di nobili o plenipotenziari
di altre razze (corsari), o semplicemente dediti a razzie e al godersi la vita
(pirati), ma comunque solo una minoranza delle Cail’hin è dedita al banditismo
e alle razzie
IL CICLI DI VITA E LA RAZZA
Le Cail’hin maturano a 14-16
anni e si possono riprodurre fino a 160 anni circa. La vita media si aggira
intorno a 190 anni, con punte non rare a 230. Ogni 10 anni, a partire dall’anno
di maturazione sessuale, hanno un periodo in cui entrano in calore (della
durata di un mese circa) e devono necessariamente trovare un partner, al fine
di preservare la specie.
Tale gradino evolutivo molto probabilmente può essere
ricondotto agli anni in cui la civiltà insediata a Corallo si stava chiudendo
sempre più in sé stessa, riducendosi di numero e richiamando così lo spettro
dell’estinzione. È d’altronde vero le Cail’hin possono riprodursi in qualsiasi
momento, con qualsiasi membro maschile di un’altra razza.
La probabilità che
nasca una Cail’hin è del 75%, mentre per la restante parte (25%) il nascituro
avrà i tratti razziali del padre, con una bellezza non comune e una maggiore
destrezza nei movimenti.
CARATTERISTICHE FISICHE
Le
Cail’hin sono belle per natura, alte circa 1,80 cm, come gli uomini, e propense
all’agilità e al dinamismo. Le tipiche orecchie a punta sono attualmente
spiegate dai teorici Cail’hin come l’evoluzione necessaria di un popolo marino
che mette piede sulla terraferma: propagandosi più facilmente in acqua che
nell’aria, i suoni e i rumori percepiti dalle prime Koros’hin sul continente
erano un ammasso non facilmente distinguibile di rumori, non sentiti
tempestivamente.
L’evoluzione ha ampliato così i padiglioni auricolari Cail’hin
(leggermente più grandi di quelli umani), dandone la caratteristica forma a
punta. Girovaghe per eccellenza, le classi preferite sono il ladro e il bardo,
ma sanno essere anche valorose guerriere, più di movimento che di forza bruta.
La bellezza superiore alla media è intrinseca quasi come l’innaturato profumo
di salsedine che lasciano, retaggio della vita subacquea primeva.
Nestrian by
http://roleforge.blogspot.it/ is licensed under a
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0
Unported License.
Based on a work at http://roleforge.blogspot.it/
Based on a work at http://roleforge.blogspot.it/
Nessun commento:
Posta un commento